Vittoria come da pronostico di Gianluca Beghi e Alice Vicini al torneo Open di Fiorenzuola, entrambi accreditati della TDS numero uno nei rispettivi tabelloni del 13° Memorial “Alessandra Epifani”.
Beghi vince per la terza volta il torneo e anche la Vicini si conferma vera regina della manifestazione, con ben quattro vittorie su altrettante partecipazioni.
Gianluca, che dopo essere rientrato nelle classifiche ATP, è in un periodo di grande fiducia tennistica, ha battuto in sequenza Giacomo Poletti (2.5) 6/0 6/1, Francesco Pedretti (2.5) 6/1 6/4 ed in finale il milanese Mattia Rossi (2.4), alla sua prima partecipazione all’Open fiorenzuolano e vera sorpresa del torneo, molto bravo a far gioco e resistere all’intelligenza tattica del miglior tennista piacentino, in un match terminato 6/3 6/4.
Nel femminile via libera per la Vicini che ha sconfitto Valentina Urelli Rinaldi (2.4, TC Parabiago) 6/1 6/3 in semifinale e Daniela Leyria (2.4, Castellazzo) 6/0 6/2 in finale.

Un torneo quello di Fiorenzuola di grande interesse e qualità, con un ottimo parterre di partecipazione: ben 128 gli iscritti, superato anche quest’anno il record precedente.
Anche le sezioni intermedie hanno però avuto il loro naturale epilogo: nel 4°cat. SM il giovane under 16 della Tennuoto Jacopo Lisè ha vinto 6/2 6/2 contro Giuseppe Gobbi, nel 3°cat. SM l’under 16 dello Sporting Club di Parma Gianmaria Bastoni (3.1) si è imposto 6/4 6/3 su Alberto Castelli della Vittorino, graditissimo rientro nel circuito dopo qualche anno di allontanamento dai campi e presentatosi quindi con una classifica (4.2) non ancora in linea col livello tennistico già espresso in passato. Nel femminile di terza un’altra under, Alessia Passerini (TC Brentonico), ha vinto 6/1 6/1 contro Caterina Zoni(Castellazzo), infine nel 4° SF c’è stata un’altra affermazione piacentina, nella finalina tutta targata Borgotrebbia, con Barbara Boiocchi vincitrice 6/1 6/2 su Maria Grazia Viola.


Saldamente in controllo del torneo per il terzo anno consecutivo il giudice arbitro Cristina Brandazza, ben coadiuvata dai giudici assistenti, Roberto Frontoni e Cristiana Zilli, e dal giudice di sedia Graziana Marchello.
Fra gli altri validi collaboratori del circolo, alternatisi per coprire a dovere l’evento, non possiamo non ricordare Umberto Epifani, patron del torneo sempre presente e attivo; la manifestazione è infatti intitolata dalla sua prima edizione alla memoria della figlia Alessandra, scomparsa improvvisamente nel 2002. In occasione delle premiazioni finali si ritrovano al circolo, oltre a un numeroso pubblico di appassionati, anche amici e famigliari di Alessandra, che con la loro presenza donano alla serata un significato più profondo.
Di seguito alcune foto degli atleti in azione:






