Al torneo nazionale Open del Tennis Fiorenzuola, competizione facente parte del Circuito Memorial Silvio Arcelloni, sono scesi in campo ben 127 atleti e atlete che hanno gareggiato sui campi in terra battuta nelle settimane dal 14 al 26 giugno scorsi.
In campo maschile la vittoria è andata come da pronostico alla testa di serie numero 1 il 32enne Jacopo Marchegiani, di classifica 2.3 ma già numero 876 ATP nel 2010. Jacopo per giungere alla finale ha eliminato Mattia Batella (2.8) 6/4 6/0 e Tommaso Romeo (2.5) 6/2 3/6 6/1. Nell’atto conclusivo ha poi dato il colpo di grazia (6/0 6/1) ad Andrea Masala (2.6) reduce da due ottimi matches in cui prima aveva estromesso la TDS numero 2 il 2.4 Riccardo Mascarini (6/4 6/1) e una maratona in semifinale che lo aveva visto battere la TDS numero 3 il 2.5 Alessandro Tombolini (2/6 6/3 7/6).
Dei tre tabelloni di singolare maschile si sono inoltre conclusi sia il 4° categoria dove Paolo Biaggi (4.1) ha sconfitto 6/3 7/6 Federico Tosi (4.2) e il 3° categoria dove Massimo Pescina (3.1) ha nettamente battuto 6/0 6/0 Simone Denti (3.2).
In campo femminile incoronata la 2.4 del Tennis Club Lombardo Alice Vicini che contro la pari classificata Daniela Leyria Moreno ha vinto con un doppio 6/4. Ottima comunque la partecipazione anche del femminile, 41 atlete, che sono state suddivise come nel maschile in 3 tabelloni. Nella conclusione del 4° categoria Michela Fantini ha avuto la meglio su Elena Cacciali 6/3 6/1.
Alle finali sentita la soddisfazione del presidente Roberto Frontoni per aver assistito a matches di altissimo livello, con presenti alla premiazione il delegato provinciale Gianni Fulgosi, il consigliere regionale Amelio Grassi e il giudice arbitro Cristina Brandazza.
Di seguito una carrellata di immagini scattate dal fotografo ufficiale dell’evento Andrea Landini:
Chiudiamo l’articolo con una bellissima frase del padre di Jacopo, il maestro Roberto Marchegiani, che nella sua umiltà e dedizione al lavoro è da esempio per tutti:
“vederti giocare è sempre un’emozione intensa… il ricordo di tanto tempo condiviso.. la gioia di un obiettivo comune… il fatto che tu abbia vinto l’open è poco rilevante rispetto alla felicità di stare insieme… bravo Jacopo….!!!!!”
